Le aziende sono alla costante ricerca di nuove soluzioni per la realizzazione delle proprie flotte automobilistiche. Nel corso del tempo il settore dell’automotive ha saputo rispondere, proponendo ottime formule come il leasing auto aziendale e il noleggio a lungo termine. Non mancano inoltre nuove tendenze, come nel caso dei sistemi di Corporate Car Sharing, che hanno lo scopo di far risparmiare riducendo di molto i consumi. Si tratta di una vera e propria testimonianza delle possibilità offerte dalla tecnologia smart.
Vediamo insieme quali sono le proposte più interessanti e da non sottovalutare.
Tecnologia smart
Oggi la tecnologia smart pervade la nostra vita. Siamo costantemente circondati da smartphone, tablet e sistemi che utilizzano app e software all’avanguardia. Da diversi anni il settore automobilistico ha abbracciato alcune importanti novità, come nel caso del Car Sharing, molto presente nelle nostre metropoli. L’idea della condivisione si è rivelata molto vantaggiosa, e per questo alcuni manager hanno pensato di trasportarla e adattarla nel settore business. Così è nato il Corporate Car Sharing, ossia la condivisione di veicoli a livello aziendale.
Utilizzando un software in grado di organizzare gli orari e le esigenze lavorative di ogni dipendente si è riusciti a ridurre il numero di veicoli necessari per comporre una flotta. Con questi sistemi ogni veicolo è utilizzato molto di più, e si è ridotto il tempo che ogni auto o furgone passa all’interno della rimessa.
Si ottiene l’effetto di risparmiare sui consumi, riducendo al tempo stesso le emissioni e rendendo più sostenibile il lavoro della propria azienda.
Noleggio a lungo termine: pro e contro
Oggi è possibile richiedere un comodo noleggio auto a lungo termine, una soluzione tra le più apprezzate dalle aziende. La sua caratteristica principale è il gran numero di servizi compresi all’interno dell’accordo. Nella maggior parte dei casi l’azienda proprietaria dell’auto si occupa del pagamento del bollo auto, della RCA e anche della manutenzione ordinaria. Possono essere presenti altri servizi, tutti messi nero su bianco al momento dell’accordo.
Dal punto di vista dei costi c’è totale trasparenza. Al momento di siglare il contratto si versa un anticipo iniziale, e ci si impegna a versare ogni mese un preciso canone.
Uno dei principali contro è l’assenza del riscatto. Quando si arriva alla scadenza l’auto va obbligatoriamente riconsegnata, e non si può in alcun modo ottenere il definitivo possesso dei mezzi.
Per questo è una soluzione poco versatile, adatta a chi vuole sostituire ciclicamente i veicoli che compongono la propria flotta.
Leasing: pro e contro
Il leasing è una formula che ha molto in comune con il classico finanziamento. Il possesso dei mezzi di trasporto resta, almeno per tutta la durata dell’accordo, all’azienda che fornisce il servizio. Quando si raggiunge la data della scadenza si ha di fronte un vero e proprio bivio: o riscattare l’auto, con una maxi rata finale, o riconsegnarla all’azienda proprietaria.
In caso di riscatto si ottiene definitivamente il possesso del veicolo. Come proposta è perfetta per coloro che vogliono avere la totale libertà di scegliere, senza dover restare ancorati a un accordo preso anni prima.
Attenzione ai servizi inclusi. In molti accordi di leasing la maggior parte dei costi non ricadono sull’azienda che fornisce il servizio, ma su quella che ottiene l’uso del mezzo. Ciò significa che oltre alla rata mensile bisognerà pagare anche eventuali costi accessori, come ad esempio la manutenzione o l’assicurazione.