Assicurazione appartamento in affitto
Per chi possiede un immobile, sia che si tratti della prima casa o di altri appartamenti o stabili, acquistati magari per fare degli investimenti o per affittarli, pensare ad un’assicurazione che lo tuteli è del tutto normale, ma esiste anche la possibilità di assicurare un appartamento in affitto.
Quasi tutte le compagnie che offrono delle polizze casa rivolte ai proprietari degli immobili hanno soluzioni, spesso molto simili, anche per gli affittuari.
Ci sono opzioni classiche di sottoscrizione, attraverso un’agenzia (monomandataria o plurimandataria) o un agente assicurativo, ma si possono avere informazioni anche da appositi call center e naturalmente cercare online l’assicurazione più adatta alle proprie esigenze e magari, sfruttare il servizio di comparazione offerto da molti siti web, che permettono in modo rapido ed intuitivo di mettere a confronto le polizze di varie compagnie, sotto diversi aspetti, tra i quali quello economico e delle coperture.
Una volta trovata l’assicurazione più interessante è bene sapere che il momento migliore per sottoscriverla è sicuramente all’atto della firma del contratto di locazione, in presenza anche del proprietario della casa.
Polizza di rischio locativo
La polizza di rischio locativo o polizza casa in affitto copre eventuali danni all’immobile nel quale vivete in affitto, causati da incendi, perdite d’acqua e fughe di gas. La polizza copre sia i danni causati dall’inquilino, che quelli derivanti da cause accidentali e in alcuni casi può andare a rimborsare direttamente il proprietario di casa.
Si possono anche prevedere delle coperture per beni di altre persone, come mobili o oggetti di valore, ad esempio opere d’arte di proprietà dell’affittuario. In questo caso sarà lui ad essere rimborsato.
Se i vicini dovessero subire danni, causati ad esempio da una perdita d’acqua potranno essere risarciti nel caso in cui sia presente una garanzia ricorso terzi.
All’assicurazione casa in affitto si possono aggiungere varie estensioni, come la responsabilità civile, così come nelle più classiche assicurazioni casa.
Quanto costa una assicurazione casa in affitto
In genere un’assicurazione casa in affitto ha costi decisamente abbordabili, ma molto dipende dalla tipologia di coperture e garanzie e dalle loro estensioni. Più si va ad arricchire la polizza e più ne aumenterà inevitabilmente il costo.
Mediamente, per un’assicurazione casa in affitto con le più comuni coperture si spenderanno circa 120 euro all’anno, ma molto dipende anche dalla posizione in cui si trova l’abitazione: alcuni quartieri sono considerati più a rischio, ci sono poi altre variabili da non sottovalutare, come la presenza di un portiere nel proprio condominio e quella di un sistema antifurto. Questi elementi possono contribuire ad abbassare il costo dell’assicurazione.
Chi deve pagare la polizza casa in affitto?
Chi deve pagare la polizza casa in affitto, il proprietario o l’affittuario? L’assicurazione casa in affitto, o come sarebbe più corretto chiamarla l’assicurazione contro il rischio locativo spetta di norma all’affittuario.
Molte persone ritengono che non sia corretto pagare, oltre all’affitto anche un’assicurazione, ma l’articolo 1950 del Codice Civile prevede che, quando un inquilino decide di lasciare casa, magari alla fine del contratto di locazione, deve restituirla al proprietario nelle condizioni iniziali.
Senza danni accidentali o meno che siano. L’assicurazione casa in affitto permette di tutelarsi nel caso qualche danno, nel corso del tempo, come è facile avvenga, ci sia stato.
L’assicurazione casa in affitto non è obbligatoria per legge, ma come avrai capito leggendo questa pagina è consigliabile.