Esistono garanzie per le auto usate? E come funzionano?
Scopriamo in che modo è possibile tutelare l'acquirente di un veicolo usato e soprattutto che tipo di coperture esistono.
Ci sono moltissime persone che preferiscono acquistare un’auto di seconda mano piuttosto che affidarsi a un veicolo nuovo, spesso nel tentativo di risparmiare un po’ di soldi. Effettuando attente ricerche, consultando anche diverse concessionarie, è possibile trovare delle macchine con un chilometraggio limitato a un prezzo conveniente. A quel punto un acquirente potrebbe farsi tentare e acquistare il modello usato stipulando un accordo con l’ex proprietario. Proprio rispetto a questa fase è doveroso porsi una domanda: esistono delle garanzie per le auto usate pronte a tutelare il nuovo acquirente?
Di seguito ci concentreremo sulle garanzie macchine usate che si possono richiedere, nel tentativo di proteggere l’acquisizione e l’intero atto di acquisto. Si tratta di un argomento importante poiché molte persone non sono a conoscenza delle garanzie che coprono le auto di seconda mano. Secondo il Codice Civile vi è una tutela che va da uno a due anni rispetto ai danni che colpiscono le parti meccaniche elettriche e la carrozzeria di un’automobile usata. Non sono invece comprese tutte quelle parti gli elementi che vengono sottoposti all’usura ordinaria. Parliamo per esempio delle candele, della batteria, delle pasticche dei freni e molto altro.
Le garanzie auto usate su acquisto da privato
Si tratta di una delle casistiche più comuni ma è importante precisare che nell’ipotesi di un acquisto privato la garanzia non è obbligatoria. Lo diventa solo nel momento in cui entra in scena un mediatore, il quale avrà il compito di offrire una garanzia per il passaggio di proprietà tra privati. Qualora il mediatore fosse assente, nel caso in cui il nuovo acquirente voglia far valere le proprie ragioni dovrà fare riferimento alle autorità giudiziarie. Per legge, come previsto dagli articoli 1490 e seguenti del Codice Civile, è prevista la garanzia di un anno a carico del venditore davanti a vizi che rendano il mezzo non idoneo all’uso. O eventualmente che ne diminuiscano il valore.
Acquisto di veicoli usati da concessionari
Chiunque acquisti in mezzo usato attraverso un concessionario potrà godere di una garanzia di legge della durata di 24 mesi, che possono essere ridotti a 12 mesi, in base a quanto riportato sul contratto d’acquisto. Bisogna considerare che tutti i problemi che l’auto dimostra nei primi mesi dopo l’acquisto potranno essere coperti da questa tutela, poiché si presuppone che fossero già presenti al momento della vendita. L’acquirente potrà così valutare ogni tipo di problematica e comunicare con il venditore presso la sede della concessionaria per sfruttare la sua garanzia e mettere a nuovo la propria auto.
Fattori da verificare prima dell’acquisto
È giusto ricordare che prima di comprare l’auto usata è doveroso fare una serie di ricerche e controlli. Prima di tutto è bene verificarne il prezzo, per capire se sia in linea con il mercato e se la valutazione effettuata sia veritiera. Il secondo step prevede il controllo dei documenti identificativi: dovrà infatti essere presente il libretto d’uso e di manutenzione, oltre a verificare che ci siano le ricevute dei tagliandi. L’acquirente deve controllare anche la presenza della carta di circolazione, lo stato di pagamento dell’ultimo bollo e la presenza di una garanzia sul mezzo. Ultimo ma non meno importante è il documento che attesi eventuali interventi meccanici effettuati negli ultimi mesi.
E infine è bene fare degli accertamenti meccanici: partiamo per esempio dai freni, e verifichiamo che siano funzionanti. Discorso analogo per il motore e per eventuali segni sull’esterno dell’auto, ma anche nelle parti interne del mezzo.